Tremellio ebbe il soprannome di Scrofa a causa del seguente1
episodio. Questo Tremellio si trovava nella (sua) villa con la servitù ed i
figli. I suoi servi, siccome una scrofa era sfuggita dalla (casa del) vicino, la
catturarono e (la) uccisero2. Il vicino
circonda tutto (= tutta la villa di Tremellio) con i suoi sorveglianti, perché
nulla possa sfuggir(ne), chiama il fattore, chiede indietro l’animale.
Tremellio, dopo aver saputo la cosa dal fattore, mette il cadavere della scrofa
sotto le coperte su cui stava dormendo sua moglie; poi permette la perquisizione
al vicino. Quando giungono nella stanza da letto, Tremellio giura che nella sua
villa non c’è nessuna scrofa, "se non questa - dice - che giace tra le
coperte": e mostra il letto. Il vicino se ne va ridendo, e quello
spiritosissimo giuramento diede a Tremellio il soprannome di Scrofa.