La morte di Archimede - da Valerio Massimo

Torna alla versione in latino

L’attività di Archimede fu proficua ma la medesima gli tolse la vita: conquistata Siracusa, infatti, sebbene si fosse accorto che la sua vittoria era stata rallentata molto e a lungo dalle macchine di lui, tuttavia, compiaciuto dalla straordinaria competenza di quell’uomo, ordinò che i soldati gli risparmiassero la vita, ponendo tanta gloria nella salvezza di Archimede quanta nella conquista di Siracusa. Ma egli, mentre con la mente e gli occhi fissi a terra tracciava delle figure, al soldato che aveva fatto irruzione in casa sua per fare bottino, e gli chiedeva con la spada sguainata sopra la sua testa, chi mai fosse, a causa dell’eccessivo desiderio di scoprire ciò che cercava, non poté dire il proprio nome, ma, protetta la polvere con le mani, disse: “Non distruggere ciò, ti prego”. Fu trucidato dal soldato mosso dall’ira e confuse con il suo sangue gli schemi delle sue formule.

 

 

La morte di Archimede - Valerio Massimo

(versione integrale)

Direi che anche l'attività di Archimede fu fruttuosa se la medesima non gli avesse dato e tolto la vita. Conquistata Siracusa, infatti, sebbene si fosse accorto che la sua vittoria era stata rallentata molto e a lungo dalle macchine di lui, tuttavia, compiaciuto dalla straordinaria competenza di quell’uomo, ordinò che venisse risparmiata la sua vita, riponendo quasi tanta gloria (lett.: tanto di gloria) nella salvezza di Archimede quanta nella conquista di Siracusa, Ma egli, mentre con la mente e gli occhi fissi a terra tracciava delle figure, al soldato che aveva fatto irruzione in casa sua per fare bottino, e gli chiedeva con la spada sguainata sopra la sua testa, chi mai fosse, a causa dell’eccessivo desiderio di scoprire ciò che cercava, non poté dire il proprio nome, ma, protetta la polvere con le mani, disse: “Non distruggere ciò, ti prego”, e come se trascurasse l'ordine del vincitore, confuse con il suo sangue gli schemi delle sue formule. Perciò accadde che per la medesima passione ora gli venne donata la vita, ora gli venne tolta.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

sei il visitatore numero