Tutti vorremmo avere un amico così fedele! - Valerio Massimo  

Tiberio Gracco, (per quanto) giudicato nemico (della patria), punito con la pena di morte, privato dell’onore della sepoltura, tuttavia conservò l’affetto1 di Gaio Blossio Cumano: infatti, poiché il senato aveva affidato ai consoli Rupilio e Lenate (l’incarico) di prendere provvedimenti, secondo il costume degli avi, contro coloro che avevano parteggiato per (Tiberio) Gracco, e (poiché) Blossio si era recato da Lelio, il principale consigliere al quale ricorrevano i consoli2, per chiedere il perdono per sé, ed adduceva la scusante dell’amicizia, e (poiché) egli (= Lelio) gli aveva detto: "Cosa? Se (Tiberio) Gracco ti avesse ordinato di dare fuoco3 al tempio di Giove Ottimo Massimo, avresti obbedito alla sua volontà in nome di codesta amicizia di cui ti vanti?", rispose: "Mai (Tiberio) Gracco avrebbe dato un ordine del genere4". (Era già) abbastanza, anzi, anche troppo: infatti osò difendere il suo (= di Tiberio) comportamento, condannato all’unanimità dal senato5. Ma ciò che segue (è) molto più audace e più pericoloso: infatti, stretto dal pressante interrogatorio di Lelio, persistette nel medesimo atteggiamento di fermezza e rispose che avrebbe fatto anche questo, se solo (Tiberio) Gracco (gli) avesse fatto un cenno. Chi avrebbe pensato che egli sarebbe stato un infame, se avesse taciuto? Chi non (l’avrebbe considerato) addirittura saggio, se avesse parlato secondo la necessità del momento? Ma Blossio non volle difendere la propria salvezza né con un decoroso silenzio né con un saggio discorso, per non tradire in alcun modo6 il ricordo di (quella) sfortunata amicizia.

Soluzione degli esercizi:

ut = introduce una completiva il cui verbo è animadverterent;

deprecatum = proposizione finale implicita espressa con il supino attivo, perché retta da un verbo di moto (venisset);

imperasset = imperavisset = principale con il congiuntivo irreale;

qua = aliqua, aggettivo indefinito (ha perso il prefisso ali- perché preceduto da ne).

 

I periodi ipotetici sono:

Si te Gracchus... subdere iussisset, obsecuturusne illius voluntati... fuisti? = periodo ipotetico indipendente del terzo tipo o dell’irrealtà; l’indicativo nell’apodosi è dovuto alla presenza della perifrastica attiva;

se... etiam hoc, si modo Gracchus annuisset, facturum (fuisse) = periodo ipotetico dipendente del terzo tipo o dell’irrealtà con apodosi all’infinito;

illum sceleratum fuisse, si tacuisset = periodo ipotetico dipendente del terzo tipo o dell’irrealtà con apodosi all’infinito;

etiam sapientem (fuisse), si pro necessitate temporis locutus esset = periodo ipotetico dipendente del terzo tipo o dell’irrealtà con apodosi all’infinito.

 

 

 

 



Nota 1
non mancò dell’affetto;

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Nota 2
il cui consiglio i consoli usavano particolarmente;

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Nota 3
porre le fiaccole sotto;

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Nota 4
avrebbe ordinato codesta cosa;

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Nota 5
i suoi costumi condannati dal consenso di tutto il senato;

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Nota 6
abbandonare in qualche parte.

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