Ma insomma, Claudio è normale o no? - Svetonio    

 

 

Ho avuto un colloquio con Tiberio, come (mi) hai incaricato (di fare), mia Livia, (per decidere) che cosa si dovesse fare di tuo nipote Tiberio (= Claudio) nei Ludi Marziali. Siamo d'altra parte d'accordo entrambi che bisogna stabilire una volta per tutte quale linea di condotta seguire nei suoi confronti1. Infatti, se è, per così dire, del tutto a posto2, che motivo c'è per dubitare che (egli) debba essere promosso3 attraverso le medesime tappe e (i medesimi) gradi attraverso i quali è stato promosso suo fratello (= Germanico)? Se invece abbiamo l'impressione che sia minorato, non bisogna offrire alla gente4 un argomento per deridere lui e noi. Nella presente circostanza, tuttavia, a proposito delle questioni su cui5 (mi) consulti, non mi dispiace che egli durante i Ludi Marziali si occupi del triclinio dei sacerdoti, se è disposto a sopportare di essere esortato a non fare nulla che possa essere visto e deriso. Che egli assista ai giochi del circo dalla tribuna, (invece), non mi piace: messo in bella vista nella prima fila degli spettatori, sarà (inevitabilmente) notato. Non mi piace, (poi), che vada sul monte Albano o che stia a Roma durante i giorni delle (feste) latine. Perché, infatti, non viene messo a capo della città, se è in grado di seguire suo fratello sul monte? Hai il mio parere, mia Livia, con il quale desidero6 che una buona volta si stabilisca qualcosa su tutta la faccenda, per evitare di oscillare7 continuamente tra la speranza e il timore.

 

 

 

Soluzione degli esercizi:

 

quidfaciendum esset = congiuntivo di proposizione interrogativa indiretta (congiuntivo "vero", dovuto alla natura della proposizione);

 

quod consiliumsequamur = congiuntivo di proposizione interrogativa indiretta (congiuntivo "vero", dovuto alla natura della proposizione);

 

ut ita dicam = espressione finale (congiuntivo "vero", dovuto alla natura della proposizione);

 

dubitemus = congiuntivo caratterizzante (congiuntivo "falso", usato in luogo di un indicativo);

 

producendus sit = congiuntivo di proposizione completiva introdotta da quin e dipendente da verbum dubitandi (congiuntivo "vero", dovuto alla natura della proposizione);

 

productus sit = congiuntivo dovuto ad attrazione modale: la relativa è propria, ma dipende dalla completiva che dipende dalla relativa caratterizzante che a sua volta dipende dalla principale (congiuntivo "falso", usato in luogo di un indicativo);

 

ne quid faciat = congiuntivo di proposizione completiva dipendente da admoneri (congiuntivo "vero", dovuto alla natura della proposizione);

 

quod ... possit = relativa con il congiuntivo caratterizzante (congiuntivo "falso", usato in luogo di un indicativo); secondo altri: relativa impropria consecutiva (congiuntivo "vero", dovuto alla natura della proposizione);

 

nefluctuemur = congiuntivo di proposizione finale negativa (congiuntivo "vero", dovuto alla natura della proposizione).

 

   
Torna alla versione in latino

 
Clicca qui per tornare alle altre versioni tradotte e commentate



Nota 1
in quello;

Torna su

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Nota 2
intero;

Torna su

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Nota 3
debba essere fatto avanzare;

Torna su

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Nota 4
agli uomini;

Torna su

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Nota 5
sulle quali cose;

Torna su

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Nota 6
(mi) piace;

Torna su

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Nota 7
affinché (noi) non fluttiamo.

Torna su