Un marito scopre di essere tradito - Lisia
Dopo questi fatti, giudici, quand'era (già)
passato (un po' di) tempo1 ed io ero lontanissimo
dal (sospettare) le mie disgrazie2, mi si avvicina
una vecchia, mandata da una donna di cui quello era l'amante3,
come io venni a sapere4 in seguito: costei, furiosa e
convinta di essere tradita5 (da Eratostene), perché non si
recava più da lei così spesso come prima6, (lo) tenne7
d’occhio finché non scoprì quale (ne) fosse il motivo.
Avvicinatasi dunque a me, questa persona, che sorvegliava la mia casa,
(mi) disse: “Eufileto, ti prego di credere8 che non (è)
assolutamente per impicciarmi degli affari tuoi9 (che)
mi sono avvicinata a te: si dà il caso infatti che l'uomo che sta
infangando te e tua moglie sia un nostro nemico. Dunque, se prendi la
serva addetta alla spesa e alle faccende di casa10 e (la)
metti sotto tortura, saprai tutto. Il colpevole11”
aggiunse “è Eratostene di Oe, che ha sedotto non solo la tua donna,
ma anche molte altre:
lo fa di mestiere12”. Detto questo, giudici, quella se ne
andò, ed io subito [oppure:
lì per lì] cominciai a sentirmi sconvolto13, e mi
ritornava tutto alla mente, ed ero pieno di sospetti.
Soluzione degli esercizi:
Nota 2
Nota 3
subire un torto;
non più ugualmente;
teneva;
credi;
per nessuna indiscrezione;
che va al mercato e che serve presso di voi;
colui che fa queste cose;
ha infatti questo come mestiere;
mi turbavo.
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