Torna alla scheda introduttiva
INTRODUTTORI: |
reggente affermativa: ne, quominus = che, di; reggente negativa: quominus, quin = che, di. |
MODO DEL VERBO: |
congiuntivo presente o imperfetto secondo le norme della consecutio temporum. |
Queste proposizioni fungono da complemento oggetto o da soggetto rispetto a verbi ed espressioni indicanti impedimento/opposizione e rifiuto (impedio, deterreo, retineo, detineo, intercludo, interdico etc. = proibisco, vieto; obsto, obsisto, resisto, officio etc. = mi oppongo; recuso = rifiuto; per me stat, per me fit quominus = dipende da me che non; impedimento sum alicui quominus = sono d’impedimento a qualcuno a che; etc.). Il congiuntivo ha solo il presente e l’imperfetto, secondo le norme della consecutio, perché la circostanza espressa da queste completive è generalmente posta in rapporto di contemporaneità rispetto alla reggente. I loro introduttori sono:
|