Esempio: | errare humanum est = sbagliare è umano. |
Esempio: | contentum suis rebus esse maximae sunt divitiae = essere contento delle proprie cose è una ricchezza grandissima. |
Esempio: |
vincere scis Hannibal; victoria uti nescis = sai vincere Annibale, ma non sai sfruttare la vittoria; coeperunt hoc facere = incominciarono a fare ciò; Caesar proelium committere statuit = Cesare decise di attaccare battaglia. |
Esempio: |
Catilina in prima acie vorsari, laborantibus succurrere, integros pro sauciis arcessere, omnia providere, multum ipse pugnare, saepe hostem ferire = Catilina si aggirava nelle prime file, soccorreva quelli in difficoltà, faceva venire (soldati) integri al posto dei feriti, provvedeva a tutto, combatteva egli stesso molto, spesso feriva un nemico. |
Esempio: |
mene incepto desistere victam? = rinunciare io, vinta, al (mio) proposito? te in tantas aerumnas propter me incidisse! = tu essere caduta in tante disgrazie per causa mia! |
CONSIGLI PRATICI DI TRADUZIONE: L'infinito presente o perfetto usato in funzione nominale, con il valore di soggetto o di complemento oggetto, ha il suo esatto corrispondente anche in italiano: basterà che tu lo traduca alla lettera con l'infinito presente o passato (vedi punti 2) e 3)). Lo stesso discorso vale anche per l'infinito esclamativo e per quello interrogativo. L'infinito storico si traduce invece con l'imperfetto indicativo. L'importante è che tu non confonda questi infiniti con quelli delle proposizioni oggettive o soggettive! |