Verbi
che reggono il doppio nominativo
Alcuni verbi sono accompagnati, oltre che dal
soggetto, da un sostantivo (o da un aggettivo) riferito al soggetto che ne completa il significato con
funzione di complemento predicativo del
soggetto. Essi sono i verbi:
a) copulativi
(o
usati con funzione copulativa): fio, exsisto (= divento); maneo (= rimango); discedo (= mi allontano); videor
(= sembro); nascor (= nasco); morior, pereo (= muoio); ecc. Ricorda anche
l’espressione certior fieri = essere
informato.
Es.: Pater eius pauper mortuus est =
Suo padre č morto povero;
Romani
certiores facti sunt de clade = I Romani furono informati della
sconfitta
b) appellativi
di forma passiva: appellor, dicor, vocor, nominor (= sono
chiamato, sono detto); salutor (=
sono salutato); ecc.
Es.: Italia a Graecis Hesperia appellata est
= L'Italia fu chiamata Esperia dai Greci;
c) elettivi
di forma passiva: creor, eligor (= sono creato, eletto); declaror (= sono dichiarato); designor (= sono designato); ecc.
Es.: Numa creatus est rex a Romanis =
Numa fu eletto re dai Romani;
d) estimativi
di forma passiva: habeor, putor, ducor (= sono ritenuto, considerato); aestimor, existimo, iudicor (= sono stimato, giudicato); invenior, reperior (= sono trovato); ecc.
Es.: M. Fulcinius in primis honestus
existimatus est = Marco Fulcinio fu giudicato particolarmente onesto.
e) effettivi
di forma passiva: efficior, reddor (= sono reso); ecc.
Es.: Omnia irrita facta sunt ab hostibus =
Tutti i tentativi furono resi vani dai nemici.
I suddetti verbi mantengono la costruzione con il doppio nominativo anche quando sono accompagnati da verbi servili:
Es.: Omnes strenui milites fieri possunt = Tutti possono
diventare valorosi soldati.