Cari amici, volete far sfoggio della vostra cultura, infilando nel discorso qualche bella massima latina? Oppure, quando qualche saccente fa una citazione dotta, volete semplicemente evitare di restare a bocca aperta, con l'espressione un po' tonta di chi non ha capito niente, ma vuol far vedere che ha capito tutto? Ecco qui qualche motto latino fra i più comuni per risolvere i vostri problemi! Ad hoc = "per questo", nel senso di "a proposito" Es.: Capita ad hoc = capita a proposito Ad honorem (oppure: honoris causa) = "a titolo di onore". Si usa per definire una laurea conferita per meriti e non per studi accademici Ad interim = "nel frattempo". Indica una carica provvisoria rivestita in attesa che venga nominato il vero incaricato Ad libitum = "a piacere". Es.: Puoi andare avanti ad libitum = puoi andare avanti finché ti fa piacere. Ad usum Delphini = "ad uso del Delfino". Il Delfino era il primogenito dei re di Francia e l'espressione si riferisce ai libri dei Classici debitamente commentati ed epurati. Indica dunque dei testi rimaneggiati a bella posta per uno scopo ben preciso. A latere = "a fianco". Di uso comune è l'espressione "giudice a latere" con cui si definisce il magistrato dell'organo collegiale, che siede a fianco del presidente. Alea iacta est = "il dado è tratto". Si tramanda che l'espressione fu pronunciata da Giulio Cesare al passaggio del Rubicone e indica un'azione dalla quale non ci si può più ritirare, come dire: "Ormai è fatta!" Alias = "altrimenti". Si usa per indicare generalmente persona altrimenti nota come... Es.: Cino Tortorella, alias, "il mago Zurlì" Alter ego = "un altro me stesso". Di uso molto comune per indicare una persona in tutto simile a noi. Es.: Mario è il mio alter ego = Mario è un altro me stesso A posteriori = "dopo le conseguenze". Nel linguaggio filosofico (contrapposto a a priori), è detto a proposito del tipo di ragionamento che procede induttivamente dall'effetto alla causa; nel linguaggio comune, a proposito di un'affermazione fatta dopo che si conoscono già i risultati. Esempio di affermazione a posteriori: "Era destino che Troia cadesse sotto i Greci" (Troia era già caduta sotto i Greci, perciò non poteva essere altrimenti) A priori = "da quel che precede". Nel linguaggio filosofico (contrapposto a a posteriori), è detto a proposito del tipo di ragionamento che procede deduttivamente dalla causa all'effetto; nel linguaggio comune, a proposito di giudizi, opinioni o affermazioni di cui non si può dimostrare la validità in quanto non fondati sull'esperienza. Es.: Mi ha giudicato a priori = mi ha giudicato senza conoscermi.
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